Non solo qualità e quantità, anche la frequenza è di fondamentale importanza
Quante volte deve mangiare un cane è un elemento importante per garantire uno stile alimentare corretto, al pari della qualità e della quantità del cibo offerto.
Il numero di pasti che il cane deve assumere durante la giornata dipende da diversi fattori, come l’età o alcune patologie.
Quindi come facciamo a sapere quanto deve mangiare un cane in un giorno?
Nell’articolo prendiamo in considerazione due fattori, l’età e la presenza di patologie, in fine ti diamo ulteriori piccoli consigli.
Quante volte deve mangiare un cane in base all’età?
L’età è un fattore importante per determinare quanto deve mangiare un cane in un giorno, vediamo quindi come cambiano le esigenze del cane nell’arco della sua vita.
Quante volte deve mangiare un cucciolo di cane?
Un cucciolo mangia sicuramente di più di un cane adulto, perché deve crescere e per farlo ha bisogno di un apporto calorico maggiore.
Fino ad otto settimane, il cucciolo si nutre di solo latte materno.
Mangia praticamente tutto il giorno! Man mano che avanzano le settimane, le poppate si fanno meno frequenti, anche perché è la madre stessa a cominciare ad allontanare i cuccioli.
Dopo i due mesi viene svezzato, ossia si inserisce gradualmente cibo solido. In questo periodo, mangia fino a cinque volte al giorno. Il numero esatto dei pasti dipende anche dalla razza. I cuccioli di taglia piccola mangiano più spesso rispetto a quelli di taglia grande.
Verso i tre mesi il cucciolo è abituato ai cibi solidi e quindi si iniziano a diminuire le razioni, arrivando a tre volte al giorno. Per questo è necessario che il cucciolo stia con la madre fino ad almeno i due mesi e mezzo e non ceduto prima.
Questa frequenza è consigliata fino a circa i sei mesi.
Dai sei mesi a un anno si inizia a dare il cibo due volte al giorno. La transizione da tre a due pasti deve essere graduale: non si può semplicemente togliere il pasto centrale, ma nel giro di una settimana si aumentano le dosi del mattino e della sera riducendo quelle del pranzo, fino ad eliminarlo del tutto.
Quante volte deve mangiare un cane adulto?
A partire da quando il cane è considerato adulto, ci si può mantenere sui due pasti al giorno.
Meglio tenere i pasti la mattina e la sera, con uno spuntino nel pomeriggio. Non preoccuparti se non riesci a mantenere sempre gli stessi orari. A meno che non soffra di qualche patologia, sforare di un’ora non cambierà nulla.
Non esiste una regola assoluta o un calcolo matematico che unisca peso, taglia o fase lunare alla nascita per stabilire quante volte deve mangiare un cane al giorno.
Capita però, che con la vecchiaia i cani siano portati a modificare le loro abitudini alimentari, sia per quanto riguarda la composizione che per la frequenza.
Ogni cane è un individuo a sé. Bisogna osservarlo, capirlo, per capire di cosa ha bisogno e offrirgli sempre un cibo sano e di qualità.
Come incidono le patologie sulla quantità di cibo?
Esistono patologie molto particolari, che obbligano i cani a mangiare a intervalli regolari e ben precisi.
Nel caso del megaesofago, il cane deve mangiare poche quantità di cibo e molto spesso, addirittura in posizione eretta, e tenerlo così per almeno una ventina di minuti dopo che ha finito di mangiare. Esistono dei seggiolini apposta per questa patologia.
Questa condizione limita la deglutizione del cibo, quindi il cane non riesce a ingerire i pasti e spesso li rigurgita. Nei casi più gravi è consigliata un’alimentazione liquida.
Anche i cani che soffrono di diabete devono seguire degli orari precisi, a causa delle iniezioni di insulina, che devono essere fatte circa mezz’ora prima del pasto.
Per un cane che, invece, soffre di gastroenteriti croniche è ottimale che abbia sempre qualcosa nello stomaco per compensare l’eccessiva produzione degli acidi, che causano parecchio dolore. È una patologia presente e diffusa anche in umana.
È altamente sconsigliato il pasto singolo, perché aumenta la possibilità di torsione gastrica. Questa è una patologia fatale, ne soffrono principalmente i cani di taglia grande e con un torace molto ampio, ma può capitare a tutti.
È molto dolorosa, lo stomaco fa un giro su se stesso e tutto ciò che è contenuto al suo interno comincia a fermentare, creando gas che gonfiano le pareti dello stomaco. Il tempo per poter intervenire è solo di una trentina di minuti.
Altro consiglio che Ludovica ed io ti diamo è quello di non lasciare mai la ciotola con il cibo a disposizione del cane, soprattutto se mangia cibo fresco, perché anche se il pH dello stomaco del cane è molto acido, è comunque un rischio.
Inoltre, non è buona abitudine neppure dal punto di vista comportamentale: lasciare sempre il cibo a disposizione, o altre risorse come i giochi, fa sì che questa risorsa perda sempre più importanza. E come abbiamo già visto, questa è una delle cause di inappetenza.
Piccoli consigli
Meglio evitare di far mangiare il cane prima di un viaggio in auto, anche se breve, lo farai mangiare una volta arrivati o un paio d’ore prima.
Se invece è un viaggio di molte ore, può tranquillamente saltare il pasto e mangiare solo a quello successivo.
Non assecondare i “capricci” del tuo cane, soprattutto quando è cucciolo, anticipando o aggiungendo dei pasti.
In questo modo non farai altro che insegnarli che quando abbaia o cerca la tua attenzione otterrà il pasto, alterando una routine giornaliera che è molto importante mantenere.
Se hai necessità di modificare gli orari dei pasti, fallo gradualmente, in modo che il cane si abitui e non cerchi di attirare la tua attenzione fino al nuovo orario del pasto, altrimenti penserà che avrà ottenuto la ciotola perché l’ha chiesta, e non perché gliel’abbiamo data noi.
Una risposta
Il mio cane ha un anno, fino ad oggi fa 3 pasti, devo diminuire a 2?